AGENDA 2030
Unesco
EDU 2022/23
La Lanterna per l’Agenda 2030, la Convenzione di Faro e la NEB – New European Bauhaus
Il Complesso Monumentale della Lanterna di Genova dal 2017 ha aderito alle iniziative per la sensibilizzazione dei più giovani e non solo verso gli obiettivi dell’Agenda 2030 per uno sviluppo sostenibile attraverso numerose collaborazioni, partnership e iniziative.
Pone inoltre attenzione alle tematiche della Convenzione di Faro e la NEB – New European Bauhaus attraverso progetti educativi utili a sensibilizzare le nuove generazioni e non solo verso questi importanti iniziative:
UNESCO – EDU Liguria 2022/2023
Lanterna 2030: Beautiful, Sustainable, Together
Un’azione di economia circolare avente al proprio centro il design, pienamente inteso nella sua valenza generale di progetto, il cui scopo è quello di innescare comportamenti virtuosi nel segno della bellezza, della sostenibilità e della voglia di comunità (Design for Behavioural Change).
Così si configura N.E.B. – New European Bauhaus: l’ambizioso programma lanciato nell’autunno del 2020 dalla Commissione Europea allo scopo di rendere efficace, efficiente ed attuabile concretamente il Green Deal Europeo, il cui obiettivo primario è quello di trasformare l’Europa nel primo continente a impatto climatico zero entro il 2050.
Per conseguire un traguardo così ambizioso non basta semplicemente ridurre le emissioni, ma, come ha sottolineato la Presidente della Commissione Europea Ursula Von der Leyen nel corso della conferenza stampa di presentazione di N.E.B.: «È necessario configurare un modello economico nuovo, basato su un’economia circolare alimentata da energie rinnovabili». Ed è proprio allo scopo di incentivare, sviluppare e diffondere nuovi modelli scalabili di economia circolare che la componente ligure di A.I.G.U. – Associazione Italiana Giovani per l’UNESCO, vuole incentrare il progetto EDU Liguria 2022/2023.
Facendo leva sui risultati dei precedenti progetti EDU Liguria 2020/2021 e 2021/2022, che hanno concorso al processo di valorizzazione della Lanterna, faro e monumento simbolo della città di Genova dal 1128, (e che a partire dalle Giornate Europee del Patrimonio celebrate nel mese di Settembre 2022 ha iniziato il percorso che porterà al 2028, anno del 900° anniversario dalla sua costruzione, qualificandolo ancor più come il faro più alto e più antico del Mediterraneo, secondo a livello europeo solo alla Torre de Hércules di La Coruña, che proprio con la Lanterna ha intrapreso un percorso internazionale di collaborazione per una congiunta valorizzazione culturale), la finalità che si pone il nuovo progetto EDU Liguria 2022/2023 è quella di sviluppare, configurare e consolidare, grazie ad una serie di azioni Green e di Circolar Economy, il senso di comunità nei confronti del Patrimonio Culturale da parte delle giovani generazioni, in particolare gli under 20, qui rappresentati dagli studenti del Liceo Statale “P. Gobetti”: Istituto d’Istruzione Superiore ubicato nel quartiere di Genova – Sampierdarena, municipio nel contesto del quale si trova anche il Complesso Monumentale della Lanterna.
Da queste premesse deriva la denominazione del progetto EDU Liguria 2022/2023 – Lanterna 2030: Beautiful, Sustainable, Together
Infatti, lo scopo del progetto è stato quello di sviluppare, configurare e consolidare il senso di comunità verso il Patrimonio Culturale da parte della I-Generation (la Generazione delle reti) costituita da coloro che compiranno 20 anni tra oggi e il 2035, e qui ben rappresentata degli studenti del Liceo Statale “P. Gobetti”, essa non potrà che scaturire da una “connessione con la natura e il paesaggio circostante”. Tale indirizzo metodologico è stato illustrato dall’architetto Renzo Piano che, insieme al Gruppo di Giovani Progettisti “Gruppo G124” (denominazione mutuata dal nome del suo ufficio presso Palazzo Giustiniani -Roma), sta attuando la strategia del “rammendo tra le periferie e la città che sarà”. «Il grande progetto del nostro Paese sono le periferie — sostiene l’Architetto genovese e Senatore a vita — la città che sarà, la città che lasceremo ai nostri figli» (renzopianog124.com).
Secondo il Gruppo G124 il “rammendo delle periferie” si basa su sei punti, i quali concorrono a trasformare un quartiere, anche il più degradato, in un lembo vivibile di città. Dalla mixité generazionale, economica, etnica e funzionale, alla disseminazione di luoghi nei quali le persone s’incontrano e condividono: dagli edifici pubblici ai servizi, dalle scuole alle università, dalle biblioteche ai centri civici ai luoghi in cui svolgere attività performative e culturali, il tutto collegato al centro mediante il potenziamento del trasporto pubblico.
In tale contesto s’innesta il progetto EDU Liguria 2022/2023 – Lanterna 2030: Beautiful, Sustainable, Together, che, attribuendo particolare attenzione alle colture arboree, le trasforma sia in un vero e proprio tessuto connettivo tra le varie parti di città, sia, in un argine in grado di limitare il consumo di suolo (come nel caso del nuovo volto del Parco della Lanterna, il cui Masterplan generale è stato affidato proprio allo Studio RPBW – Renzo Piano Building Workshop).
Le classi del Liceo Statale “P. Gobetti” sono state coinvolte in due attività site specifiche:
– la progettazione di un “percorso” che dal Ponente cittadino (zona ovest) si congiunga con la passeggiata della Lanterna “porta d’accesso” al Complesso monumentale. Il percorso prevederà l’indicazione di un sistema di wayfinding permanente e strettamente collegato, dal punto di vista del design, con quello già esistente, che dal centro storico della città (zona est) conduce al faro.
Questa strategia di rammendo si pone l’obiettivo di valorizzare, in maniera permanente, anche il vasto patrimonio architettonico del quartiere di Genova – Sampierdarena, famoso nella letteratura storico-artistica per la presenza di diverse ville storiche: architetture di grande qualità che rappresentano il naturale completamento del percorso storico-culturale dei Palazzi dei Rolli. Mutuando il proprio nome dall’ “Elenco degli Alloggiamenti pubblici” o Rolli (Rotoli) in cui venivano catalogati, questi palazzi nobiliari erano destinati ad ospitare, per estrazione a sorte, le alte personalità in transito a Genova. Composto da 42 edifici Cinque e Seicenteschi contenenti collezioni d’arte, ricche quadrerie e sontuosi arredi, questo Sistema Urbano, nel 2006, è stato dichiarato dall’UNESCO Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
I numerosi edifici storici, compresi tra piazza Nicolò Montano (dove ha sede Villa Centurione Tubino Capaneto) e via Pietro Chiesa (dove svetta Villa Pallavicino Gardino), verranno dunque coinvolti — per mezzo di aperture coordinate dalle associazioni culturali locali attive sul territorio — all’interno della proposta dei Palazzi dei Rolli, portata avanti negli anni con successo tramite le giornate-evento Rolli Days.
Pertanto, a fronte di quanto sopra indicato, il progetto EDU Liguria 2022/2023 – Lanterna 2030: Beautiful, Sustainable, Together si pone l’obiettivo di rammendare i due tessuti urbani in oggetto: il quartiere periferico di Genova – Sampierdarena (ad ovest) e il percorso storico-artistico, turistico e monumentale dei Palazzi dei Rolli nel centro storico di Genova (ad est). In tale ottica il Complesso Monumentale della Lanterna assume un ruolo fondamentale poiché, mutuando la metafora dell’innesto botanico, esso fungerà da mastice di collegamento tra il portinnesto, ovvero la parte delle radici rappresentata dal Sistema dei Palazzi dei Rolli, e il nesto, ovvero la parte “aerea”, rappresentata Municipio Sampierdarenese.
Il progetto EDU Liguria 2022/2023 – Lanterna 2030: Beautiful, Sustainable, Together è promosso da PHAROS – Light for HERITAGE (impresa culturale e creativa che dal Gennaio 2020 gestisce il Complesso Monumentale della Lanterna per conto del Mu.MA – Istituzione Musei del Mare e delle Migrazioni), con la consulenza scientifica del Systemic Design Research & Education Center del Politecnico di Torino, che dall’Agosto 2021 è Official Partner N.E.B. – New European Bauhaus.
Partner dell’iniziativa sono Mu.Ma – Istituzione Musei del Mare e delle Migrazioni, MEI Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana, Torre de Hércules – Patrimonio de la Humanidad, Ville Storiche di Sampierdarena, Le Strade Nuove e il Sistema di Palazzi dei Rolli – Ufficio UNESCO.
Da queste premesse deriva la denominazione del progetto EDU Liguria 2022/2023 – Lanterna 2030: Beautiful, Sustainable, Together,
Infatti, se lo scopo è quello di sviluppare, configurare e consolidare il senso di comunità verso il Patrimonio Culturale da parte della I-Generation (la Generazione delle reti) costituita da coloro che compiranno 20 anni tra oggi e il 2035, e qui ben rappresentata degli studenti del Liceo Statale “P. Gobetti”, essa non potrà che scaturire da una “connessione con la natura e il paesaggio circostante”. Tale indirizzo metodologico è stato illustrato dall’architetto Renzo Piano che, insieme al Gruppo di Giovani Progettisti “Gruppo G124” (denominazione mutuata dal nome del suo ufficio presso Palazzo Giustiniani -Roma), sta attuando la strategia del “rammendo tra le periferie e la città che sarà”. «Il grande progetto del nostro Paesesono le periferie — sostiene l’Architetto genovese e Senatore a vita — la città che sarà, la città che lasceremo ai nostrifigli» (renzopianog124.com).
Secondo il Gruppo G124 il “rammendo delle periferie” si basa su sei punti, i quali concorrono a trasformare un quartiere, anche il più degradato, in un lembo vivibile di città. Dalla mixité generazionale, economica, etnica e funzionale, alla disseminazione di luoghi nei quali le persone s’incontrano e condividono: dagli edifici pubblici ai servizi, dalle scuole alle università, dalle biblioteche ai centri civici ai luoghi in cui svolgere attività performative e culturali, il tutto collegato al centro mediante il potenziamento del trasporto pubblico.
In tale contesto s’innesta il progetto EDU Liguria 2022/2023 – Lanterna 2030: Beautiful, Sustainable, Together, che, attribuendo particolare attenzione alle colture arboree, le trasforma sia in un vero e proprio tessuto connettivo tra le varie parti di città, sia, in un argine in grado di limitare il consumo di suolo (come nel caso del nuovo volto del Parco della Lanterna, il cui Masterplan generale è stato affidato proprio allo Studio RPBW – Renzo Piano Building Workshop).
Le classi del Liceo Statale “P. Gobetti” saranno coinvolte in due attività site specifiche:
•la progettazione di un “percorso” che dal Ponente cittadino (zona ovest) condurrà fino a Piazzale San Benigno, vera e propria “porta d’accesso” al Complesso monumentale della Lanterna. Il percorso prevederà un sistema di wayfinding permanente e strettamente collegato, dal punto di vista del design, con quello già esistente, che dal centro storico della città (zona est) conduce al faro;•l’opportunità di fare birdwatching, trascorrendo un’intera giornata presso il Parco del Beigua alla scoperta del falco pellegrino di cui una coppia nidifica da molti anni presso la Torre della Lanterna. (Alla “nostra coppia” sono stati dati i nomi di Chris e Zena, in onore di Cristoforo Colombo e della città di Genova).
Questa strategia di rammendo si pone l’obiettivo di valorizzare, in maniera permanente, anche il vasto patrimonio architettonico del quartiere di Genova – Sampierdarena, famoso nella letteratura storico-artistica per la presenza di diverse ville storiche: architetture di grande qualità che rappresentano il naturale completamento del percorso storico-culturale dei Palazzi dei Rolli. Mutuando il proprio nome dall’ “Elenco degli Alloggiamenti pubblici” o Rolli (Rotoli) in cui venivano catalogati, questi palazzi nobiliari erano destinati ad ospitare, per estrazione a sorte, le alte personalità in transito a Genova. Composto da 42 edifici Cinque e Seicenteschi contenenti collezioni d’arte, ricche quadrerie e sontuosi arredi, questo Sistema Urbano, nel 2006, è stato dichiarato dall’UNESCO Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
I numerosi edifici storici, compresi tra piazza Nicolò Montano (dove ha sede Villa Centurione Tubino Capaneto) e via Pietro Chiesa (dove svetta Villa Pallavicino Gardino), verranno dunque coinvolti — per mezzo di aperture coordinate dalle associazioni culturali locali attive sul territorio — all’interno della proposta dei Palazzi dei Rolli, portata avanti negli anni con successo tramite le giornate-evento Rolli Days.
Pertanto, a fronte di quanto sopra indicato, il progetto EDU Liguria 2022/2023 – Lanterna 2030: Beautiful, Sustainable, Together si pone l’obiettivo di rammendare i due tessuti urbani in oggetto: il quartiere periferico di Genova – Sampierdarena (ad ovest) e il percorso storico-artistico, turistico e monumentale dei Palazzi dei Rolli nel centro storico di Genova (ad est). In tale ottica il Complesso Monumentale della Lanterna assumerà un ruolo fondamentale poiché, mutuando la metafora dell’innesto botanico, esso fungerà da mastice di collegamento tra il portinnesto, ovvero la parte delle radici rappresentata dal Sistema dei Palazzi dei Rolli, e il nesto, ovvero la parte “aerea”, rappresentata Municipio Sampierdarenese.
Il progetto EDU Liguria 2022/2023 – Lanterna 2030: Beautiful, Sustainable, Together è promosso da PHAROS – Light for HERITAGE (impresa culturale e creativa che dal Gennaio 2020 gestisce il Complesso Monumentale della Lanterna per conto del MuMA – Istituzione Musei del Mare e delle Migrazioni), con la consulenza scientifica del Systemic Design Research & Education Center del Politecnico di Torino, che dall’Agosto 2021 è Official Partner N.E.B. – New European Bauhaus.
Partner dell’iniziativa sono Mu.Ma – Istituzione Musei del Mare e delle Migrazioni, MEI Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana, Parco del Beigua – UNESCO Global Geopark, Torre de Hércules – Patrimonio de la Humanidad, Municipio II Centro-Ovest, Ville Storiche di Sampierdarena, Le Strade Nuove e il Sistema di Palazzi dei Rolli – Ufficio UNESCO.